L’estate è vista spesso come un periodo di pausa per molte attività commerciali. Il trimestre estivo, tuttavia, offre opportunità preziose per restare in contatto con il proprio target in modi inediti e creativi. Questa è la prima puntata di una miniserie di contenuti estivi pensata per aiutarti a effettuare conversioni con l’email marketing anche sotto l’ombrellone.
Perché l’email marketing non va in vacanza in estate?
Durante la stagione estiva alcune aziende tendono a porre un freno alle proprie attività di marketing e comunicazione. Talvolta, lo si fa dando per scontato che in estate i propri clienti lascino squillare i telefoni e non controllino la casella email. Ma è davvero così?
Per diversi aspetti, creare campagne email nella stagione più calda può rivelarsi una scelta controintuitiva, ma molto efficace. Le imprese con alta propensione all’innovazione, tipicamente, sfruttano il periodo estivo per rivedere i propri processi e valutare nuove soluzioni, in modo da partire – a settembre (ma anche prima) – con una marcia in più.
Le figure chiave delle aziende continuano a essere attente alle opportunità che si presentano loro. Peraltro, in un momento dell’anno in cui tipicamente c’è un minor affollamento nella casella di posta, una campagna email ben studiata e rivolta al target giusto può portare risultati anche nell’immediato.
Sono diverse le indagini che confermano come le aziende siano sempre più propense a restare attente a nuove opportunità nei mesi estivi. Ecco tre esempi significativi in questo senso:
- I tassi di apertura delle campagne email B2B aumentano mediamente del 6% durante l’estate (fonte: Campaign Monitor, 2023).
- Il 55% degli esperti di marketing ha dichiarato che continua a produrre contenuti e a promuovere iniziative durante i mesi estivi (fonte: Hubspot, 2022).
- Il 47% dei professionisti del marketing vede l’estate come un’opportunità per preparare piani e strategie per il resto dell’anno (fonte: MarketingProfs, 2023).
Il periodo estivo, dunque, può rivelarsi molto proficuo per le aziende su un duplice fronte. In primo luogo, in un periodo in cui tipicamente le figure chiave delle aziende hanno maggiore disponibilità di tempo e attenzione, realizzare campagne email può portare a risultati concreti anche nel breve termine. In seconda battuta, attuare una corretta pianificazione e preparazione in estate – sul piano tecnico, ma anche di contenuto delle campagne – aumenta significativamente la possibilità che se ne raccolgano i frutti fin da inizio settembre.
Quattro consigli pratici per un’efficace pianificazione estiva
Comprese le ragioni che spingono sempre più aziende a promuovere la propria attività durante la bella stagione, è utile individuare le modalità attraverso cui si può sfruttare al meglio questo periodo.
Ecco 4 consigli pratici per una corretta pianificazione delle attività di email marketing in estate.
1. Dota la tua azienda di un database di contatti aggiornato
Il database di contatti è un patrimonio di informazioni da custodire in azienda, essenziale nel mondo della comunicazione attuale. Un numero sempre maggiore di imprese ci punta, dedicando tempo e risorse alla sua costruzione. Ma ci sono anche metodi più semplici per procurarsene uno su misura per la propria attività: se ancora non hai un database di contatti su cui fare affidamento puoi contattare uno dei nostri consulenti dedicati o richiedere un preventivo senza impegno.
Se già si dispone di un database di contatti valido – contenente le informazioni relative a potenziali clienti, prospect che hanno mostrato un interesse concreto e clienti da fidelizzare – l’estate è il momento perfetto per aggiornarlo.Ma cosa significa, nella pratica, aggiornare il proprio database di contatti? In sostanza, è un’operazione che si svolge per arricchirlo di nuove informazioni, utili per la realizzazione delle campagne email (ma non solo). Tali informazioni possono riguardare, ad esempio:
- Lo stato di attività di un’azienda da contattare (attiva, in liquidazione, cessata, ecc.).
- La ragione sociale che identifica l’azienda.
- La sua ubicazione geografica (regione, provincia, comune, indirizzo, CAP).
- Il suo codice ATECO.
- La data di costituzione.
- Tutti i dati relativi a fatturato, utile e numero di dipendenti.
Si tratta di informazioni utili sia nelle fasi precedenti alla creazione di una campagne email, per i passaggi di analisi e identificazione del target preciso da raggiungere, sia per la segmentazione dei contatti e la personalizzazione del contenuto di ciascuna email.
Sapevi, per esempio, che includere campi personalizzati all’interno dell’oggetto della mail o nel corpo del testo porta a un aumento significativo dei tassi di apertura (in media del +26%)?
Un database aggiornato fa la differenza
Se hai già un database di contatti che utilizzi in azienda puoi considerare di arricchirla con nuovi dettagli proprio con gli obiettivi richiamati. È uno dei servizi che offriamo anche noi di BTOMAIL e se avessi curiosità o domande su questo tema puoi contattarci.
2. Revisiona la tua strategia sui media organici (e non)
I media organici comprendono i canali tramite cui generi traffico e interazioni senza pagare direttamente per la visibilità (es. articoli del tuo blog aziendale, contenuti sui social media, newsletter e DEM, ecc.). Quelli non organici includono, invece, contenuti quali post sponsorizzati sui social media o le inserzioni a pagamento su siti web e motori di ricerca.
Revisionare la propria strategia nell’ottica di renderla coerente e sostenibile sul piano economico a lungo termine, integrando quanti più canali comunicativi possibili, è un’attività di rilevanza primaria per un’impresa. Se l’obiettivo è trovare nuovi clienti, lo strumento da cui partire non può che essere l’email marketing. Alto ritorno sull’investimento, elevata adattabilità dei contenuti già creati e immense possibilità in termini di profilazione: serve sapere altro?
3. Preparati sul piano tecnico e di contenuto
Mantenere attivo il contatto con i propri lettori d’estate è una pratica consigliata in chiave fidelizzazione e per infondere curiosità fin da subito sui propri prodotti o servizi. Nondimeno, se si sta pensando di iniziare a fare email marketing mirato, la stagione estiva è anche un ottimo periodo per prepararsi al meglio ed essere a pieno regime prima della fine del trimestre estivo.
Cosa intendiamo quando parliamo di “prepararsi al meglio”? Se non si conosce a fondo la branca della comunicazione via email, è possibile acquisire familiarità con le sue regole di base e con le piattaforme necessarie per l’invio massivo. Inoltre, una delle pratiche più impattanti sul successo delle iniziative è di carattere tecnico e riguarda il riscaldamento dell’indirizzo IP impiegato per le campagne email. In definitiva, se si vogliono massimizzare i tassi di apertura e conversione, è sempre meglio giocare d’anticipo.
Non solo: la preparazione dovrebbe riguardare anche gli aspetti strettamente legati al contenuto delle campagne email. Come già menzionato, l’estate è un periodo in cui le figure chiave delle aziende hanno maggiore disponibilità di tempo e attenzione. Il consiglio è dunque di sfruttare quest’occasione per pianificare e creare contenuti di valore, con lo scopo di suscitare in primo luogo curiosità e interesse nei confronti della tua attività.
4. Diventa un professionista del marketing via email
L’estate è il periodo ideale per affinare le proprie abilità (o quelle del team che si occupa della realizzazione delle campagne email) nella realizzazione di campagne email efficaci. A volte, anche un dettaglio tecnico o di contenuto dell’email può risultare decisivo per ottenere il massimo da ciascun invio. Le CTA utilizzate ne sono un esempio emblematico.
Impara come strutturare ogni campagna per raggiungere l’obiettivo specifico a cui è legata, acquisisci familiarità con le linee guida di design delle email e diventa un esperto delle metriche essenziali da tenere sotto controllo. Tutti possono creare campagne email B2B d’impatto e dal tono professionale, basta sapere dove (in)formarsi
Una risorsa che fa al caso tuo
BTOMAIL fornisce database verificati, profilati e conformi al GDPR per raggiungere migliaia di aziende e professionisti in-target rispetto a ciò che offre la tua impresa. Ma il nostro obiettivo è supportarti per permetterti di integrare il canale email B2B nel tuo marketing mix.Una delle risorse con cui perseguiamo questo scopo è il manuale “Email a Freddo 2024”. Si tratta di un documento con cui vogliamo guidarti, soprattutto nelle fasi iniziali, e consentirti di padroneggiare le dinamiche comunicative proprie dell’email marketing.
Sfrutta al meglio il periodo estivo
Iniziare a fare email marketing quest’estate è la scelta migliore che tu possa fare per la tua azienda. Questi quattro consigli pratici possono essere davvero utili se stai cercando di sfruttare al meglio il periodo estivo per la comunicazione della tua impresa. Prendersi una pausa è più che lecito, ma un periodo come quello estivo offre opportunità che un’azienda che punta a crescere con costanza dovrebbe sempre saper cogliere.
Con l’adeguata organizzazione e la pianificazione delle campagne email è possibile godersi le vacanze, senza trascurare una parte fondamentale della comunicazione aziendale. Questa era la prima puntata di Summer Start, una miniserie di contenuti estivi pensata per aiutarti a ottenere il meglio dal trimestre più caldo dell’anno.
I database verificati di BTOMAIL ti permettono di raggiungere contatti in-target direttamente nella casella email delle figure chiave aziendali. D’estate c’è più tempo (e spazio nella casella) per valutare nuove soluzioni: le campagne email sono lo strumento ideale con cui instaurare nuove relazioni commerciali solide.
Tutto ciò che resta da fare è selezionare i parametri con cui personalizzare il tuo database e richiedere un preventivo senza impegno. Al resto ci pensiamo noi (così ti godi anche l’estate).