Campagne email mirate, ma non solo. La seconda puntata di Summer Start è dedicata a una raccolta degli utilizzi più creativi e fruttuosi dei nostri database di contatti. Cinque casi di studio vincenti da cui trarre ispirazione per le campagne email di quest’estate.
A ogni obiettivo il suo database
Dedicarsi alle campagne di email marketing mirato è una delle decisioni migliori che si possano prendere per la propria azienda. Anche e soprattutto se si parla di iniziative portate avanti via email d’estate.
Il canale email risulta essenziale per mantenere un contatto continuo con i propri clienti (e potenziali tali). Abbiamo parlato delle ragioni per cui questo strumento non va in vacanza – e, anzi, può essere molto utile nel periodo estivo – nella prima puntata di Summer Start, la miniserie di contenuti pensata per aiutarti a effettuare conversioni via email anche a bordo piscina. Il tema di questo secondo appuntamento, invece, riguarda i modi originali per sfruttare il potenziale dei database email profilati nella bella stagione.
L’utilizzo principale di un database con contatti email verificati è legato alla realizzazione di campagne DEM. Campagne che hanno il vantaggio di essere mirate, rivolte cioè a specifici settori e zone geografiche compatibili con il prodotto o servizio offerto e gli obiettivi di crescita della propria azienda.
Tuttavia, l’insieme di informazioni incluse in un database di contatti si presta anche a usi creativi e inconsueti, seppur connessi a obiettivi di business comuni a moltissime realtà del tessuto imprenditoriale italiano. È questo che ci ha spinti a condividere alcune testimonianze che possano essere d’ispirazione per andare oltre i soliti sconti estivi e sfruttare al meglio ogni contatto verificato.
In questa seconda puntata di Summer Start vedremo, in particolare, come usare un database email per:
- Scoprire in quali località organizzare un evento.
- Individuare i mercati a cui dare priorità per il lancio di un nuovo servizio.
- Compensare limiti insiti nella natura del proprio prodotto e trovare nuove fonti di profitto.
- Trovare canali di vendita inediti (e sottovalutati in precedenza) per i propri prodotti.
- Sottoporre indagini di mercato su larga scala rivolte ad aziende e professionisti.
Cinque casi di studio vincenti da cui trarre ispirazione
L’estate potrebbe apparire come un periodo in cui le idee per le proprie campagne email scarseggiano. Si tende a sentir parlare di saldi e sconti estivi sempre più spesso. Ma non c’è solo questo.
I 5 casi pratici che presentiamo in questo approfondimento hanno l’obiettivo di ispirarti per le campagne email estive della tua azienda, fornendoti modi inusuali e redditizi per sfruttare la forza dell’email marketing B2B e dei database di contatti profilati.
Caso #1: E-commerce, eventi e opportunità
Tipo di azienda: E-commerce.
Database richiesto: Tutta Italia; settori compresi: e-commerce, agenzie pubblicitarie e agenzie web.
Obiettivo: Analisi risposta target per promozione eventi via email.
Il primo caso meritevole di menzione riguarda uno dei maggiori e-commerce mondiali. Tramite uno dei propri referenti per l’Italia, viene espressa la volontà di raggiungere tre categorie precise di aziende, ossia e-commerce, agenzie pubblicitarie e agenzie web. Lo scopo? Valutare, prima di passare alla fase di organizzazione di eventi sul tema e-commerce e digitalizzazione, in quali zone d’Italia ci potesse essere una risposta migliore (e più partecipazioni).
Caso #2: Noleggio auto e lancio di nuovi servizi
Tipo di azienda: Noleggio auto.
Database richiesto: Società di capitali operanti in oltre 20 settori, regioni d’Italia con presenza di grandi città (Lazio, Lombardia, Piemonte, Campania, ecc.).
Obiettivo: Lancio di un nuovo servizio di noleggio auto adatto al contesto metropolitano.
Nel secondo caso che vediamo oggi il database richiesto è stato utilizzato in maniera più “canonica”. Lo scopo dell’azienda che l’ha richiesto – una delle principali società di noleggio auto al mondo – era trovare uno strumento comunicativo che permettesse di esplorare le possibilità di successo di un’iniziativa prima del suo lancio effettivo. Il servizio da lanciare, nel dettaglio, era rivolto al contesto delle metropoli.
Le email realizzate servivano quindi a raccogliere feedback concreti per individuare le grandi città italiane in cui ci fosse una maggiore propensione all’acquisto. I riscontri delle iniziative condotte via email hanno fornito indicazioni alla business unit che si occupava dello sviluppo del servizio. In questo modo, è stato possibile raccogliere dati e ottenere insight sul nuovo target prima del lancio ufficiale. Se stai pensando di affacciarti su nuovi mercati quest’estate, dunque, iniziative come queste portate avanti via email possono essere un’ottima fonte di ispirazione.
Caso #3: Sicurezza e customer lifetime value
Tipo di azienda: Sistemi di allarme e sicurezza.
Database richiesto: Tutta Italia; oltre 10 settori compresi (imprese edili, impianti elettrici industriali e civili, energie rinnovabili, ecc.).
Obiettivo: Trovare una fonte di nuovi clienti per ovviare alla difficoltà negli acquisti ricorrenti.
In ambito marketing, il valore del ciclo di vita del cliente (customer lifetime value) misura il profitto che ogni singolo cliente genera durante tutto il rapporto commerciale con un’azienda. Quando sei una realtà d’impresa che opera nel settore dei sistemi di allarme è difficile pensare che un cliente, dopo il primo acquisto, possa farne un altro nel breve o medio periodo. Il customer lifetime value è dunque tendenzialmente più basso e, come accade anche in altri settori (si veda l’edilizia o l’arredamento), un cliente acquisito è spesso un cliente perso.
La necessità dell’azienda protagonista di questo caso di studio era quindi di trovare una fonte costante di nuove lead da gestire, ossia soggetti che esprimono interesse e sono da contattare – via email o al telefono – con l’obiettivo di trasformare quell’interesse in un ordine. I database profilati, in questo caso, sono risultati essenziali per raggiungere aziende e professionisti di tutta Italia con campagne email mirate. Il modo più efficiente per avere un canale di comunicazione diretto con migliaia di aziende e procurarsi nuove lead con regolarità.
Caso #4: Reseller o vendita diretta?
Tipo di azienda: Ricambistica e attrezzature per la movimentazione merci.
Database richiesto: Tutta Italia; settori compresi: negozi di ferramenta, bricolage, pub e birrerie.
Obiettivo: Integrare nuovi canali di vendita.
La storia di questo caso di studio è molto particolare e ha un colpo di scena degno delle migliori sceneggiature cinematografiche. Un’azienda specializzata nella fornitura di componenti di ricambio ha pensato – in seguito a una flessione dei propri ricavi nel 2020 – di ampliare la propria gamma di prodotti, iniziando a commercializzare attrezzature per la movimentazione di merci.
Il prodotto era nuovo; si trattava in particolare di un carrello elevatore elettrico di piccole dimensioni. L’approccio, tuttavia, era lo stesso che li aveva accompagnati negli anni precedenti e consisteva nel trovare nuovi rivenditori, raggiungendoli questa volta via email.
Nella fase di selezione del target da includere nel database succede qualcosa di inizialmente non previsto. Su spunto del consulente BTOMAIL che stava gestendo la richiesta, l’azienda decide di includere anche pub e birrerie. Categorie di aziende che, per loro natura, hanno necessità di carrelli elevatori per attività come lo spostamento dei fusti di birra.
La risposta di queste attività va oltre ogni aspettativa e, con più campagne realizzate nel giro di sei mesi, l’azienda ottiene un ritorno economico straordinario. Un successo tale per cui, da quel momento a oggi, hanno richiesto altri sei database.
Il valore di una consulenza esperta
Questo caso di studio conferma ancora una volta l’importanza di una consulenza esperta. Un supporto concreto – attuato via telefono o email – che ci porta ad ascoltare ciascun cliente, analizzare il contesto di mercato in cui opera e proporre il database ideale per i suoi obiettivi di business. Non necessariamente il più ampio, ma il migliore per ciascuna realtà.
Caso #5: I database come supporto alle indagini statistiche
Tipo di azienda: Consulenza economica per le imprese e ricerche di mercato.
Database richiesto: Tutta Italia; più di 20 settori compresi suddivisi su diversi database e variabili a seconda dello scopo di ciascuna indagine.
Obiettivo: Analisi settoriale e diffusione di sondaggi su ampia scala.
I database di contatti verificati sono uno strumento utile anche per effettuare analisi esplorative e ricerche di mercato. Due aziende, specializzate rispettivamente in attività di consulenza economica per le imprese e indagini di mercato, hanno richiesto negli ultimi anni diversi database proprio con questo intento.
Dal settore della produzione industriale a quello immobiliare, passando per i servizi medici e la ristorazione: il canale email e i database profilati hanno costituito due risorse complementari e imprescindibili per effettuare indagini su un campione rappresentativo di aziende e professionisti.
La prossima storia d’impresa da raccontare potrebbe essere la tua
Trovare nuove idee per le proprie campagne email durante l’estate potrebbe sembrare una sfida. Tuttavia, questi casi di studio forniscono alcuni spunti per creare campagne mirate originali e, in generale, sfruttare il potere dei database di contatti in modi creativi e redditizi.
Che si punti a incrementare la notorietà del proprio brand, a generare lead da convertire in ordini o semplicemente a raggiungere con contenuti di valore migliaia di aziende e professionisti in-target, anche quest’estate i database verificati di BTOMAIL sono lo strumento ideale.
Grazie al supporto dei nostri consulenti e alle attività correlate all’acquisto di ciascun database, la tua azienda avrà tutto ciò che occorre per integrare stabilmente una leva di marketing unica e impattante come l’email marketing B2B.