Corso “Email a Freddo 2024”
Il manuale che ti aiuterà a inserire stabilmente l’email marketing nelle strategie comunicative del tuo business.
Il corso “Email a Freddo” in 6 punti:
Per raggiungere determinati segmenti di pubblico è importante non solo avere i contatti, ma anche costruire il messaggio giusto.
L’email marketing, attraverso la segmentazione del pubblico e la personalizzazione delle email, consente di inviare messaggi mirati e rilevanti per ogni azienda target.
Con il corso “Email a Freddo 2024” di BTOMAIL imparerai a realizzare delle campagne email efficaci per un primo contatto con il pubblico di aziende a cui vuoi rivolgerti.
Con BTOMAIL, oltre ad aver accesso al miglior database verificato e profilabile per raggiungere le tue aziende target, avrai anche preziose indicazioni su come impostare le tue campagne email per aumentare i tassi di consegna, apertura e conversione.
Com’è strutturato il manuale?
Lezione 1. PRS – Prospettiva, Ricerca, Settore
La realizzazione di una campagna di email marketing a freddo ha inizio con le fasi di prospettiva, ricerca e settore.
Un’email a freddo è ritenuta tale quando il mittente e il destinatario della comunicazione non sono mai entrati in contatto. Nel primo modulo imparerai a:
– Costruire liste contatti omogenee
– Conoscere meglio le tue aziende target
– Individuare i bisogni di ciascun segmento
Lezione 2. Anatomia di un’email a freddo
Un’email a freddo raggiunge destinatari con cui non si è mai interagito e apre alla costruzione di relazioni commerciali con le aziende target. Nel secondo modulo ne saprai di più su:
– Come presentare la tua azienda via email in modo coinvolgente
– Come suscitare l’interesse delle aziende target (e superare la diffidenza iniziale)
– Quattro metodi di scrittura creativa per le email a freddo
Dalle basi sugli elementi che compongono una campagna email alle regole d’oro della scrittura persuasiva, passando per gli esempi concreti con cui fare pratica.
Lezione 3. Oggetto delle email e informazioni sull’utente
La terza lezione è dedicata alle linee oggetto delle email e alle informazioni relative al mittente. Nel dettaglio, vedremo:
– Le regole di base per non finire nella casella spam
– L’importanza della personalizzazione nelle email a freddo
– Come presentare una proposta di vendita
Lezione 4. I cinque elementi chiave per un’email a freddo
Nella quarta lezione scopriamo i cinque elementi chiave per un’email a freddo, essenziali per cogliere l’attenzione della potenziale azienda cliente. Risponderemo a domande quali:
– Da dove iniziare con la stesura di un’email a freddo?
– Come si introduce la ragione del contatto?
– In che modo è opportuno evidenziare i vantaggi del prodotto o servizio che si offre?
– Qual è il segreto per una Call to action (CTA) perfetta?
Lezione 5. Il follow up
Nella quinta lezione, dedicata alla fase di follow up, vedremo quali sono i passaggi fondamentali per mantenere il contatto con le aziende target dopo la prima interazione. Nello specifico, tratteremo:
– Le regole di base delle email di follow up
– L’importanza del tempismo nei contatti successivi
– Le sequenze di email a freddo migliori per ottenere risultati
Lezione 6. Capacità di consegna
Ultima, ma non per importanza, la sesta lezione del manuale è pensata per spiegare quali sono le tecniche e gli strumenti più efficaci per non finire nella casella di spam. In particolare, ha l’obiettivo di:
– Comprendere l’importanza delle piattaforme di invio massivo di email e illustrarne le dinamiche principali
– Approfondire il concetto di reputazione dell’indirizzo IP e scoprire come preservarla
– Offrire una panoramica sui protocolli da configurare per avere i migliori tassi di consegna: SPF, DKIM e DMARK