Le liste di email di BTOMAIL funzionano per i business che si occupano di divulgazione? Oggi ce lo racconta Jacopo Sanna, Account Manager di Biour S.r.l., organizzazione che fornisce supporto scientifico a professionisti del settore medico e sanitario promuovendo la ricerca scientifica.
Biour ci ha contattati per lavorare sull’awareness, cercando di intercettare il maggior numero di professionisti interessati al loro contenuti. Cominciamo!
Ciao! Raccontaci di Biour S.r.l. Di cosa si tratta?
La Biour srl nasce come società di ricerca e formazione scientifica indipendente. Il nostro obiettivo è, attraverso il sito web, quello di offrire agli utenti la possibilità di fruire gratuitamente dell’informazione scientifica.
Proponiamo articoli su tematiche del mondo medico redatti da collaboratori esperti. Inoltre, grazie al patrocinio di un’associazione di Biologi Nutrizionisti, abbiamo circa 40.000 iscritti ai quali offriamo con cadenza mensile webinar gratuiti di approfondimento su temi scientifici di diversa natura tenuti da docenti con grande esperienza.
Quando vi siete rivolti a BTOMAIL che obiettivi avevate quindi?
Ciò che volevamo fare era farci conoscere di più: arrivare ad altri professionisti del settore medico, creare una rete di specialisti che prendesse i nostri contenuti come punto di riferimento per la ricerca scientifica.
Quindi che tipo di clienti cercarvi?
Essendo noi una società di nicchia, volevamo fare awareness con l’obiettivo di arrivare direttamente ai professionisti del settore medico e scientifico: medici, biologi, dietisti ecc.
E quindi hai scelto l’email marketing. Perché?
Sì, l’email marketing ci è sembrato lo strumento più adatto per attirare l’attenzione del professionista. Facendo solo informazione, grazie alle competenze e alle liste di BTOMAIL inviamo a professionisti del settore medico e sanitario articoli, notizie e informazioni relativi ai nostri webinar e le nostre attività. Siamo soddisfatti: abbiamo riscontrato un tasso di apertura delle e-mail del 35% e siamo ben oltre la media di apertura mail internazionale.
Come vi siete orientati nella scelta delle liste e dell’area geografica? Che strategia avete adottato?
La scelta dell’area geografica dipende dai numeri che vogliamo raggiungere. Il nostro supporto è fondamentalmente online, quindi non abbiamo limiti geografici. Insomma, la strategia è quella di arrivare con i nostri contenuti a entrambi, professionisti e pazienti, su tutto il territorio nazionale.
Quali altre azioni di marketing avete affiancato all’email marketing?
Oltre all’e-mail marketing abbiamo una nostra figura qualificata che si occupa del contatto diretto. Grazie a una telefonata, i professionisti forniti dalle liste di BTOMAIL possono ricevere le promozioni relative al nostro servizio di supporto. Con un canone annuo il professionista che aderisce ha un supporto continuativo dal nostro team di medici e ricercatori.
Consiglieresti BTOMAIL? Perché?
Sinceramente si, lo consiglierei. Ho trovato persone competenti, professionali, simpatiche, ma soprattutto con voglia di fare e risolvere i tuoi “problemi” lavorando insieme e consigliando in modo adeguato. Inoltre, il materiale che ci è stato fornito ha sempre rispettato le aspettative (non abbiamo mai trovato informazioni scorrette riguardo i contatti fornitici). Quindi sì, consiglio vivamente Btomail.
Conclusioni
Le liste di BTOMAIL, come racconta Jacopo, vengono costruite sulla base di esigenze specifiche e sono perfette anche per chi si occupa di divulgazione e ricerca scientifica.
I nostri consulenti ti contatteranno per capire meglio il tuo caso e aiutarti a creare le liste migliori. Le nostre liste vengono infatti profilate per area geografica e settore di mercato, permettendoti così di contattare direttamente i tuoi possibili clienti (o lettori, come in questo caso!).
Se vuoi saperne di più, clicca qui sotto.
BTOMAIL: crea la lista di contatti B2B in base ai tuoi settori di interesse