Email a freddo in ambito B2B, segmentazione e personalizzazione: sono questi gli argomenti che abbiamo trattato nella precedente lezione. Sono concetti che devi conoscere se il tuo obiettivo è iniziare una campagna di email marketing efficace, in cui nulla è lasciato al caso.
Realizzare un primo invio convincente è un’attività tanto complessa quanto fondamentale per avviare la costruzione di rapporti proficui nel tempo. Scrivere un’email a freddo richiede pianificazione, originalità, conoscenza del target, scelta di contenuti e forma adeguati. Si tratta di elementi fondamentali, specie se consideri che stai entrando per la prima volta in contatto con pubblici che non ti conoscono.
Segmentazione e personalizzazione ti permettono di evitare la scrittura di email a freddo troppo generiche, spesso di limitata utilità. Lavorare su gruppi più ristretti ed omogenei del tuo intero target ti consente di costruire contenuti specificatamente a loro destinati. Così la tua azienda risulta più interessante e le tue informazioni più coinvolgenti.
In questo, le tecniche di scrittura persuasiva che stiamo trattando ti supportano nella realizzazione di email a freddo rilevanti per il tuo pubblico. O, in altre parole, di messaggi che aziende e/o professionisti a cui ti rivolgi percepiscano come di valore e appositamente realizzati per loro. Tra queste, troviamo la tecnica BAB, che approfondiamo in questo articolo.
Scrittura di email a freddo: l’importanza di conoscere il tuo target
Quando pianifichi attività di email marketing B2B, tra cui la scrittura di email a freddo, ci sono dei modi per ottimizzare l’uso delle tue risorse. Tra questi, come abbiamo visto nel precedente articolo, segmentazione e personalizzazione.
Tuttavia, allo stesso tempo, è anche importante conoscere il pubblico a cui vuoi rivolgerti con questo tipo di attività di comunicazione. Qualsiasi attività di marketing e comunicazione presuppone attività di ricerca ed analisi del target con cui ci si vuole relazionare. È una fase imprescindibile per qualsiasi azienda, dal momento in cui determina verso quale direzione il suo operato si instrada.
E lo è a maggior ragione quando vuole entrare per la prima volta in relazione con nuovi pubblici, come nel caso delle email a freddo. Tutto ciò significa raggiungere un’adeguata e completa comprensione di chi sono le aziende e i professionisti che ne fanno parte. In questo modo, riesci a costruire messaggi in grado di essere un primo punto di contatto efficace, coinvolgente e rilevante.
Pensa all’audience a cui vuoi rivolgerti: hai tutte le informazioni necessarie per rispondere alle seguenti domande?
- Chi sono le realtà economiche che ne fanno parte? Quali sono le loro caratteristiche principali? Da quanto tempo sono in attività?
- Cosa fanno? In che settore merceologico operano?
- Dove si trova la loro sede? Quali sono i loro mercati geografici di riferimento?
- Cos’è importante per loro? Stanno vivendo un momento di difficoltà o sono in crescita?
- Quali eventuali dubbi, paure, problemi stanno affrontando attualmente?
- Quali speranze, risorse, opportunità hanno dalla loro?
- Qual è la loro legislazione di riferimento?
- Quali loro necessità possono trovare risoluzione nella tua offerta?
Queste informazioni sono basi da cui partire per costruire contenuti mirati e di valore per il tuo target. In questo modo, puoi rompere il ghiaccio in modo convincente, farti notare da subito e distinguerti dalla concorrenza. E, inoltre, hai anche la possibilità di mostrare sin dal primo momento di contatto in che modo la tua offerta può fare al caso suo.
In altre parole, più è dettagliata l’idea che hai dei destinatari, più è facile scrivere un’email a freddo adeguata alle loro prerogative. In questo modo, crei messaggi rilevanti e in grado di generare richieste di informazioni e manifestazioni di interesse.
Il metodo BAB per le tue email a freddo
Tra le tecniche di scrittura persuasiva che meglio si prestano alla scrittura di email a freddo, troviamo il metodo BAB. La sigla BAB rimanda a Before, After e Bridge, che corrispondono ai tre passaggi fondamentali di questa tecnica. Vediamo ora nel dettaglio come impostare ciascuno di essi.
Before, prima. Inizia la tua email a freddo facendo riferimento ad una situazione di difficoltà che il tuo pubblico sta affrontando in questo momento. Ad esempio, quali conseguenze derivanti da un cambiamento sociale, economico o legislativo deve fronteggiare. Per questo è prioritario conoscere il target in maniera non superficiale. Devi illustrare circostanze reali, di cui sei consapevole solo se hai approfondito lo studio dei tuoi destinatari.
After, dopo. Mostra poi alle aziende e/o ai professionisti cui ti rivolgi quanto la loro realtà potrebbe migliorare venendo a capo della loro difficoltà attuale. In altre parole, illustra loro quali opportunità potrebbero presentarsi una volta conclusasi questa situazione che sta dando preoccupazioni e disagi.
Bridge, superamento. Concludi la tua email a freddo facendo capire al tuo target come la tua offerta di prodotti e/o servizi può portare da Before ad After. Ovvero come la tua proposta aiuta i soggetti a cui ti rivolgi a passare da una dalla situazione di difficoltà alla sua risoluzione.
Applicare questa tecnica di scrittura persuasiva alle email a freddo è un valido modo per mostrare conoscenze e competenze che hai acquisito. In questo modo, infatti, ti presenti come partner di valore per il tuo target, in grado di fornire risposte concrete e competenze. È così che crei le basi per la costruzione di proficui rapporti B2B già nel primo momento di incontro con il tuo nuovo pubblico.
Il template-esempio del metodo BAB applicato
Ti presentiamo ora un esempio di applicazione del metodo BAB per la scrittura di email a freddo. Un’azienda che offre consulenze su sicurezza in rete vuole entrare in contatto con enti di formazione con servizi online per studenti e personale. La sua email a freddo di presentazione presso questo pubblico realizzata con la tecnica BAB potrebbe strutturarsi come segue.
Gentile * ente di formazione *,
anche se il nuovo anno scolastico è iniziato da poco, è sempre tempo di valutazioni quando si tratta di sicurezza online!
Quanto ne sai sull’affidabilità dei tuoi servizi online? Quanto si sentono tutelati i tuoi studenti e il tuo personale nel loro utilizzo? Conosci il GDPR?
Before
Se queste domande ti destano qualche preoccupazione, è più che normale. Conosciamo la difficoltà di gestire portali online di didattica e le sfide che ne derivano, soprattutto riguardo la tutela dei dati, come ad esempio i materiali pubblicati al loro interno e le informazioni degli utilizzatori che ne usufruiscono.
Nei servizi online che offri, circolano dati su persone e contenuti e spesso possono sorgere dei dubbi su come garantire un adeguato flusso comunicativo, al passo con l’evoluzione delle norme sul tema.
Si tratta di un aspetto molto importante, di cui occuparsi con la massima attenzione per evitare multe salate per mancanza di rispetto delle leggi su privacy e protezione dei dati personali e ritorni negativi di immagine.
After
Fornire la massima protezione dei dati di studenti, insegnanti e personale in generale e dei contenuti presenti nei tuoi servizi online è oggi prioritario. In questo senso, il nostro scopo non è promuoverti o bocciarti, ma renderti consapevole dell’importanza di non sottovalutare questo aspetto e di gestire in maniera sicura i flussi di dati riguardo persone e contenuti che circolano in rete.
Per tale ragione, devi dotarti dei sistemi e delle procedure più affidabili in grado di garantire questa tutela.
Bridge
Nome azienda che fa email marketing * offre consulenze su come rendere i servizi presenti online affidabili e sicuri. Abbiamo aiutato * Azienda 1 * e * Azienda 2 * a rafforzare e migliorare l’efficienza della loro sicurezza online del X%, con un aumento dell’X% della percezione di loro affidabilità dei loro utenti. Siamo alla continua ricerca di soluzioni per garantire tutela online, usabilità dei servizi e rispetto delle leggi vigenti in materia.
Per una sicurezza online da 10 e lode, non devi fare altro che contattarci!
Fissando un appuntamento, anche online, possiamo dimostrarti come ciò che facciamo contribuisce concretamente a migliorare la sicurezza dei servizi in rete. In più, valuteremo a costo zero lo stato dell’affidabilità dei tuoi servizi telematici.
Cosa hai imparato: la sequenza Before-After-Bridge per scrivere email a freddo convincenti
Si conclude qui la terza lezione sui metodi di scrittura persuasiva per la stesura di email a freddo efficaci per campagne di email marketing B2B.
Abbiamo parlato del perché conoscere in maniera accurata il tuo target è fondamentale per costruire messaggi realmente coinvolgenti ed interessanti. Ricerche ed analisi sulle tue audience sono necessarie per selezionare le informazioni per loro rilevanti e capaci di catturare la loro attenzione. Stimolando il loro interesse, riesci con maggiore probabilità a metterti in luce, incuriosire e gettare le fondamenta per relazioni di valore.
Inoltre, abbiamo descritto il metodo BAB e visto come utilizzarlo per la scrittura di un messaggio di presentazione a freddo. Se vuoi approfondire questo tema, BTOMAIL offre il Corso Email a Freddo con l’acquisto di database email B2B personalizzabili. Protagoniste di questa serie di articoli sono invece alcune tecniche di scrittura persuasiva, come il metodo BAB, che si prestano alle email a freddo.
Per conoscere altri modi per realizzare campagne di email marketing in grado di farti emergere, non perdere le prossime lezioni sul tema!
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